Preghiera della Novena di Natale
Invocazioni

1. Signore, Re della terra, che conosci e comprendi la fragilità della natura umana ferita dal peccato: Vieni ad accendere il fuoco della tua presenza in un mondo troppo freddo, e stabilisci tra noi un focolare che scintilla e che non finisce mai di riscaldare gli uomini! Vieni ad accendere il fuoco di un amore superiore a tutti i sentimenti, capace di donare senza calcoli né limiti, di perdonare senza fine, di amare i nemici! Gloria al Padre...

       Scendi, deh! scendi Gesù diletto,
       la fiamma accendi nel nostro petto
       della vivifica tua carità,
       della vivifica tua carità.

2. Signore, Sapienza che uscita dalla bocca dell’Altissimo, raggiungi gli estremi confini e con forza e soavità disponi ogni cosa: Vieni ed insegnaci che la salvezza dell’uomo non dipende esclusivamente da una tua iniziativa, così che non resta altro che attenderla passivamente: Dio non salva l’uomo senza la sua collaborazione! Vieni ed insegnaci la via della sapienza perchè possiamo comprendere che in Te formiamo il popolo grande e ricco di ogni benedizione promesso al nostro padre Abramo! Gloria al Padre...

       Odi i lamenti del vecchio Adamo,
       coi mesti accenti t’invoca Abramo,
       Te sol desidera l’umanità,
       Te sol desidera l’umanità.


3. Signore, Guida della casa d’Israele, che sei apparso a Mosè nel fuoco del roveto e sul monte Sinai gli ha dato la legge: Vieni a liberarci con braccio potente! Vieni e facci capire che l’uomo vero, come il Padre lo progetta non nasce nel chiasso del mondo, ma nel silenzio della fede e dello Spirito: la fede che illumina le nostre scelte e lo Spirito che muove e guida la nostra condotta in un «sì» ininterrotto come quello che ha portato la Vergine fino al Calvario, dove il «sì» dell’inizio fu compiuto! Gloria al Padre...

       L’era è compiuta di Daniello,
       dacci la vita celeste Agnello:
       amabilissimo, scendi quaggiù,
       amabilissimo, scendi quaggiù
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4. Signore, Germoglio di Jesse, che ti innalzi come segno per i popoli: tacciono davanti a Te i re della terra e le nazioni ti invocano: Vieni e fà si che la consapevolezza di appartenere ad un mondo che passa ci stimoli a vivere nella comunione col Padre e con i fratelli! Vieni a liberarci, Tu che hai donato tutto e che tanto hai sofferto per comunicarci la libertà di Dio, la libertà dei figli sicuri dell’amore del Padre! Gloria al Padre...

       Non la festosa Gerusalemme,
       la stalla ascosa di Betlemme
       al Vate querulo mostrasti Tu,
       al Vate querulo mostrasti Tu.

5. Signore, chiave di David e scettro della casa d’Israele: Vieni a stabilire tra noi il regno di Dio, il tuo regno, la nuova società in cui tu sia riconosciuto come unico Signore! Vieni ad impossessarti di tutto nella nostra umanità per renderla più libera, più capace di offrire in dono di azione di grazie tutto quello che ha ricevuto! Vieni a darci la tua volontà di amore e a farla regnare su tutti i sentimenti, sui nostri pensieri, su tutte le nostre azioni! Gloria al Padre...

       Non come il Sinai tra tuoni e lampi
       ma la divina cetra pei campi
       già pace annunzia amore e fè,
       già pace annunzia amore e fè.


6. Signore, Astro che sorgi, splendore di eterna luce e sole di giustizia: Vieni ed illumina chi siede nelle tenebre e nell’ombra di morte! Vieni a parlarci da Maestro, a tracciare la nostra strada con la tua autorità, ad illuminare il nostro spirito con la tua voce infallibile ed a farci accedere alle tue beatitudini! Vieni a rinnovare le nostre povere idee, ad immergere lo spirito nell’immensità dei pensieri divini sempre sorprendenti! Gloria al Padre...

       Già nudo e fragile Ti veggo bello,
       vezzoso ed agile bel Bambinello:
       ahi!, nudo e povero è il Re dei re,
       ahi!, nudo e povero è il Re dei re.

7. Signore, Re dei popoli, a cui essi sospirano: pietra angolare che congiungi due popoli in uno: Vieni e salva l’uomo che hai formato dalla terra! Vieni ad attirare a te tutti coloro che ti conoscono, tutti coloro che credono in te. E vieni a rivelarti a tutti quelli che ti ignorano, affinché ti possano credere! Vieni a ravvivare nei tiepidi, nei lontani, negli indifferenti, in coloro che per superbia rinnegano la missione di battezzati, l’ardore delle convinzioni, il coraggio di vivere a fondo il tuo Vangelo e di agire da testimoni! Gloria al Padre...

       Del crudo inverno soffre i rigori,
       il Re supremo non ha splendori;
       che fan le angeliche schiere lassù,
       che fan le angeliche schiere lassù.

8. Signore, Emmanuele, nostro Re e legislatore, speranza e salvezza dei popoli: Vieni da Signore, per impadronirti del nostro mondo e dei nostri cuori, per stabilire nel nostro agire l’unica legge del tuo amore! Vieni a rispondere alla speranza che tu sollevi in noi che speriamo in Te come nel deserto si spera una sorgente, come nella notte fredda si spera l’aurora, come nella salità si aspira alla cima! Gloria al Padre...

       Oh! Scuola altissima grotta divina,
       Oh! la Santissima alta dottrina,
       che insegna agli uomini il buon Gesù,
       che insegna agli uomini il buon Gesù.

9. Signore, Re dei re, che procedi dal Padre, come sposo che sorge dal suo riposo: Vieni ad operare le meraviglie della grazia nuova dai doni sovrabbondanti, ad offrire la pace divina alle buone volontà e la felicità a tutte le sofferenze! Vieni perchè abbiamo tanto bisogno di un Dio che ci sia vicino, di un Dio che ci comprenda, vivendo come noi, di un Dio che sia felice di abitare con noi! La nostra voce di peccatori invoca il tuo perdono e la nostra povertà, volgendoti a Te, chiede alla tua ricchezza che si diffonda in noi! Gloria al Padre...

       Dolce mio Bene, sacra famiglia,
       luci serene, tra rose e gigli,
       state con gli angeli, io canterò
       Gesù mio tenero, con Te starò;
       Gesù mio tenero, con Te starò.


Sac.:
Stillate cieli dall’alto e piovano il Giusto le nubi.
Ass.: Si apra la terra e germogli il Salvatore.

Sac.:
Preghiamo. Affrettati, o Signore, non tardare, e impiega per noi l’aiuto della tua grazia celeste, affinchè quelli che confidano nella tua pietà vengano sollevati dalle consolazioni della tua venuta. Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Ass.: Amen.
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".