Guarisce un’ammalata dell’unico rene gravemente infetto

La signora Lidia Barreca, anni 35, madre di tre bambini, abitante a Firenze, v. Laura 70, affetta da blocco renale con conseguente grave infezione, ricoverata all’Ospedale civile di Pietrasan. ta, nel novembre del 1966, risulta dalle radiografie dotata d’un solo rene congenito, con parenchima distrutto e ristagno di urina.
Portata a Roma, al Policlinico Umberto I, alla Clinica di Patologia chirurgica, le viene confermata dal prof. Stefanini la diagnosi di Pietrasanta; si consiglia un intervento, per l’applicazione di plastica al giunto uretrale, con la speranza di poterle un giorno trapiantare un rene, che una sua sorella è disposta a donarle.
La mamma dell’inferma, reggina di nascita, avendo sentito relazione delle celebrazioni per la traslazione delle reliquie del Ven. P. Gesualdo, avvenuta poco prima a Reggio, prende un’immagine pregando con fiducia, sino al 27 gennaio del 1967, quando la figliuola è portata in sala operatoria, per l’intervento previsto. Ma iniziata l’operazione, il prof. Stefanini, con sommo stupore, trova il rene completamente sano, dichiarando, nella sua relazione ufficiale; « I reperti descritti non confermano la diagnosi preoperatoria di stenosi del giunto pielo-ureterale né esistono altri ostacoli alla pervietà delle vie escretrici. Non si ritiene perciò al momento attuale indicato alcun provvedimento chirurgico ». Eppure, gli occhi degli. strumenti scientifici, che non sono soggetti a suggestioni, avevano « visto » chiaramente le condizioni disperate di quella paziente (Summarium 115).
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".