Prima Comunione (10 Maggio 2009)

"Il primo bacio di Gesù all’anima"
Undici bambini, che hanno frequentato il catechismo presso i locali della nostra Parrocchia, hanno accolto nel loro cuore, per la prima volta, Gesù nel sacramento dell’Eucarestia. Si vedeva sui loro volti, palpabile, l’emozione paradisiaca, resa ancora più luminosa dalla gioia dell’amore divino e umano, profuso dalla Parola di Dio, seminata, a piene mani, nell’annuncio, nella catechesi, nei simboli, nei segni sacramentali e nelle celebrazioni liturgiche.

Un sostanzioso itinerario di fede, che li ha aiutati all’incontro con Gesù e col suo amore, diventando loro amico e compagno di strada. E la strada li ha condotti nel grande “cenacolo” della Basilica per “il primo bacio d’amore alla loro anima”, come ci ha tramandato, il giorno della sua Prima Comunione, santa Teresa di Gesù Bambino.

Nell’occasione è stato benedetto il calice offerto da Maria Sinopoli Pallotta e dalla famiglia Giovanni Sinopoli e Maria Gallo, impetrando anche su di loro, che desiderano essere ancora più vicini quando si celebra la santa Messa, grazie e benedizioni.

Altre foto di questo suggestivo evento di grazia li trovi cliccando su
bellissimo incontro.
L’itinerario di fede dei bambini alla Prima Comunione è stato animato dalle catechiste Caterina Pellicanò e Rosanna Melissari, mentre la cerimonia liturgica è stata preparata dal diac. Pasquale Cuzzilla assieme al gruppo delle catechiste.
(Le foto sono state realizzate e benevolmente concesse da Fotofotia di Fotia Francesco)
"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".