Ritiro in preparazione alla Prima Comunione (4 maggio 2014)


Quasi una giornata intera in ritiro presso il parco della mondialità dei padri Saveriani, a Gallico, per prepararsi al primo grande incontro con Gesù nel sacramento dell’Eucaristia, condividendo momenti di ascolto, di riflessione, di preghiera, di agape, di attività ludico-ricreativa e di tanto… amore.

La struttura dell’evento, intitolata “Insieme nella nostra Chiesa… per fare comunione” si è articolata secondo la formula qui di seguito riportata:

*  parliamone un po’ insieme (dialogo tra una mamma e la sua bambina);

*  radunatevi nel mio nome (anche noi oggi nella messa ci raduniamo, chiedendo perdono e cantando la nostra gioia);

*  ascoltare la Parola biblica (ascoltare Dio che ci parla e rispondere: eccomi!);

*  presentare noi stessi al Signore nel segno del pane e del vino (il dono di Gesù e il nostro dono);

*  celebrare il memoriale della morte e risurrezione di Gesù (rito della nuova ed eterna alleanza, ringraziare-ricordare-celebrare);

*  pregare il Padre che, in Gesù, ci ha convocati alla Mensa della Parola e del Pane, come figli e fratelli (obbedienti alla Parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento);

*  mangiare il pane della vita (fare comunione con Gesù che ci dona se stesso come pane di vita e con il prossimo nel segno di comunione, di amicizia e di condivisione fraterna);

*  andare nel mondo e portare la pace (rinnovati dall’Eucaristia riceviamo la missione di portare la pace di Gesù fino agli estremi confini del mondo);

*  la verifica (con l’ausilio di domande le cui risposte si incasellano in un tabulato di cruciverba);

*  Pausa;

*  LA SANTA MESSA, presieduta dal Superiore dei padri Saveriani con l’assistenza del diacono Pasquale Cuzzilla, che ha animato il raduno;

*  l’agape fraterna, condividendo la provvidenza che i genitori dei bambini avevano preparato in casa;

*  momento ludico-ricreativo;

*  incontro con il parroco;

*  altro momento ludico-ricreativo;

*  flash fotografici a modo di documentazione;

*  saluti e rientro nelle rispettive famiglie.

"Tutto l’essere ed operare delle creature ha da andare a Dio: cioè tutto farsi a sua gloria".

"Un albero si secca, se si fa spesso mutar di luogo".

"Una ferita nel corpo ti fa gemere, tante ferite mortali nell’anima non ti pesano. Prega, prega Dio che te le faccia sentire, e se ottieni la grazia, cercherai il medico che ti guarisca, né ti quieterai finché non abbi ricuperato la vita, e la salute".

"Tre generi di vita si possono menare da viventi: viver da bruto, viver da uomo, viver da cristiano.
Il bruto è regolato dai soli sensi, l’uomo dalla ragione, il cristiano dalla fede".

"Temete la calca enorme dei vostri peccati? Maria è impegnata ad impetrarvi l’indulto, e la remissione".

"Si guardi di non giudicar male alcuno, né condannarlo, ma più tosto giudichi e condanni se stesso".